Il contributo dell’AIV al Festival Vulcani ETNA 2025
Si è conclusa la terza edizione del Festival Vulcani Etna 2025, una rassegna culturale svoltasi dal 27 al 29 Giugno nel centro storico del comune di Trecastagni. Il Festival, che quest’anno ha riportato il sottotitolo “Terre di indimenticabili” Divulgare le conoscenze, raccontare luoghi straordinari, ha promosso innumerevoli eventi scientifici e culturali finalizzati a raccontare i vulcani del mondo e la creatività che essi riescono a generare. La manifestazione è stata organizzata dalla Fondazione Trecastagni Patrimonio dell’Etna, presieduta da Giovanni Barbagallo, sotto la pregevole direzione del giornalista e divulgatore scientifico Giuseppe Riggio. L’evento ha ricevuto il patrocinio dall’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dall’Assemblea Regionale Siciliana, dal Comune di Trecastagni e dall’Associazione Italiana di Vulcanologia.
Nell’ambito del Festival, l’AIV ha organizzato un corso breve dal titolo “Un’introduzione ai vulcani e la loro attività sulla Terra”, articolato in 4 lezioni con taglio tecnico-divulgativo su temi ampi della Vulcanologia. Il corso si è svolto nelle mattinate di Sabato 28 e Domenica 29 Giugno e ha visto la partecipazione di circa 30 appassionati di vulcani di ogni età. Ecco i temi trattati nell’arco delle due giornate del corso di formazione:
- Vulcanismo globale e variabilità delle dinamiche eruttive sulla Terra (Prof. Marco Viccaro, Università di Catania/INGV Osservatorio Etneo)
- Dal mantello alla crosta: il viaggio del magma attraverso la nostra Terra (Dott. Massimiliano Cardone, Università di Catania)
- Le eruzioni esplosive ed effusive: dinamiche dei processi e caratteristiche dei depositi (Prof.ssa Paola Donato, Università della Calabria)
- Monitoraggio, pericolosità e rischio in aree vulcaniche attive (Dott.ssa Marisa Giuffrida, Università di Catania)
Nell’ambito del Festival, di assoluto rilievo sono stati anche i contributi dei soci AIV Dott. Daniele Musumeci (Università di Catania) e del Prof. Roberto Scandone (Università di Roma Tre), i quali nella serata di chiusura del 29 Giugno hanno deliziato il numerosissimo pubblico con le loro relazioni rispettivamente su “Alfred Rittmann: il grande vulcanologo che scelse Catania” e “I vulcani del mondo fra rischi e risorse”.
Tre giorni intensi che nella splendida cornice di Trecastagni hanno reso omaggio ai Vulcani e alla Vulcanologia. Arrivederci al prossimo anno!