Vulcano si colora di giallo
a cura del Consiglio Direttivo AIV
Che il 2021 fosse un anno a dir poco vulcanico si era già capito, ma che ci si mettesse pure Vulcano (proprio lui, quello con la V maiuscola) ad attirare l’attenzione su di sé forse in pochi lo avrebbero detto, almeno fino a qualche settimana fa…
A partire dall’inizio del mese di settembre, le reti di monitoraggio INGV hanno infatti cominciato a registrare una progressiva variazione dei parametri fisici e chimici legati al flusso di gas rilasciato dal sistema idrotermale del cratere de La Fossa. In particolare, sono stato osservati incrementi sia della temperatura delle fumarole sia delle concentrazioni di alcune componenti volatili (i.e., CO2, SO2, He), misurate alle fumarole collocate sul bordo del cratere. Il cambiamento di flusso e composizione dei gas è stato accompagnato anche dalla variazione di alcuni parametri geofisici, quali ad esempio la micro-sismicità superficiale (numero di eventi), e un lieve spostamento verso N del settore settentrionale del Cono di La Fossa.
Fig. 1 - Attività fumarolica sul bordo del cratere della Fossa di Vulcano (Foto scattata nel 2020 da Gianfilippo De Astis).
Tutti questi elementi hanno inevitabilmente portato ad aumentare il livello di attenzione riservato a questo sistema vulcanico, la cui ultima attività eruttiva risale a circa 130 anni fa, ovvero in occasione del ciclo di esplosioni vulcaniane del 1888-90.
Nel pomeriggio di ieri, 1 Ottobre 2021, il Dipartimento della Protezione Civile ha pertanto modificato il livello di allerta per Vulcano da verde a giallo (https://www.protezionecivile.it/it/comunicato-stampa/01ott21-allerta-gialla-vulcano-0).
Ciò non deve destare una particolare apprensione - per quanto sia facile immaginare che il degassamento in atto ben visibile da Lipari e inedito negli ultimi decenni non risulti rassicurante per i cittadini eoliani - ma piuttosto stabilisce che la comunità scientifica dovrà porre ancor più attenzione ai segnali che il vulcano continuerà ad inviare dalle sue viscere nel prossimo futuro e che le autorità preposte dovranno già predisporre tutte le misure necessarie a fronteggiare eventuali scenari più difficili e pericolosi.
Fig. 2 - Cratere della Fossa di Vulcano e panorama su Lipari e le altre Isole Eolie (Foto di Marco Viccaro).