Dove vanno i vecchi dèi che il mondo ignora?

A cura di Giuseppe Spina, Giulia Mazzone e Marco Viccaro


Domenica 27 Novembre alle ore 16.00 sarà presentata l’anteprima italiana al Torino Film Festival 2022 del film “Dove vanno i vecchi dèi che il mondo ignora?”, ideato e prodotto da Giuseppe Spina e Giulia Mazzone.

Nel 1835 uno scrittore francese tenta la scalata dell’Etna con un gruppo di uomini, due muli e una bottiglia di rum. Vengono attraversate le tre regioni del vulcano: la regione inferiore, la regione del fuoco, la regione deserta. Ognuna di esse porta con sé tracce enigmatiche di miti ignoti. Nuovi potenti occhi interrogano il vulcano, ne osservano ogni movimento, bramano di penetrare i suoi segreti, e si trovano di fronte agli strati più remoti della materia, alle profondità dello sguardo tecnologico.

 

L’Etna è una zona di metamorfosi la cui potenza stratifica ogni cosa. È un luogo carico di letteratura millenaria, di immaginari mitici, che seguitano a sopravvivere sotto forme incessantemente differenti. L’Etna è un grande organismo in cui la materia attraversa la materia, che impedisce l’assolutizzazione e l’affermarsi di ogni tipo di identità. A sostegno del carico di documentazione scientifica e di immaginario, abbiamo deciso di seguire due linee direttrici. Entrambe convivono nel film incrociandosi e annullandosi, vicendevolmente. Da una parte un’esperienza fisica, il tentativo dell’ascesa, lungo la sua pelle, la sua superficie, fino ai crateri sommitali. Dall’altra una discesa, il tentativo di penetrare i segreti della materia, sprofondando dentro il suo corpo, interrogando il vulcano attraverso lo sguardo tecnologico. Ci ritroviamo così di fronte a spazi enigmatici. Tutto entra in relazione con forze archetipiche e mitiche, sovrumane, attraverso nuovi e antichi rapporti simbolici. Si resta visivamente incollati alla materia del vulcano e lo stesso disegno sonoro mescola presa diretta e voice-over a elaborazioni di frequenze generate da sismogrammi e da vibrazioni di rocce basaltiche.

La letteratura riguardante l’Etna è sterminata, tanti sono i viaggiatori che hanno affrontato il vulcano, tanti gli scienziati che nei secoli hanno cercato di interrogarlo. E spesso scrittori e scienziati hanno incrociato le loro esperienze. Il film è diario, saggio, documento e messa in scena di documenti, finzione. “Un viaggio ipnotico nel tempo e nella materia dell’Etna” (dal Torino Film Festival). Prende le mosse dal diario del giovane Alexandre Dumas (padre), e passa per Ovidio, l’Appendix Vergiliana, Colombano di Bobbio, Lazzaro Spallanzani, Carlo Gemmellaro, Jean Epstein, Haroun Tazieff, Chris Marker, e Cesare Pavese il cui passo tratto dai Dialoghi con Leucò dà il titolo al film: Ti sei mai chiesto dove vanno i vecchi dèi che il mondo ignora? Perché sprofondano nel tempo, come le pietre nella terra, loro che pure sono eterni?


Un film di Giuseppe Spina e Giulia Mazzone
Italia, 2022, 67 min.
Lingua: francese, inglese // Sottotitoli: italiano, inglese
https://lab.nomadica.eu

Voci: Roger Deutsch e Christian Kühne
Con Mauro Mazzone
Editing e disegno sonoro: Giuseppe Spina
Audio in presa diretta: Giulia Mazzone
Riprese: Giuseppe Spina, Giulia Mazzone, Federico Epifanio, Naomi Morello, Stefano Pannucci, Giuseppe Vaiuso
Consulente scientifico: Marco Viccaro (Università degli Studi di Catania – Dip. di Scienze Biologiche Geologiche e Ambientali)
Tecnico SEM: Alfio Viola (Università degli Studi di Catania – Dip. di Scienze Biologiche Geologiche e Ambientali)
Traduzioni sonore sismogrammi: Lapo Boschi (presso l’Institut des Sciences de la Terre – Paris)
Sound mix: Duccio Servi
Traduzioni e sottotitoli: Stefano Miraglia, Naomi Morello, Rosalba Nodari, Zoe Meyer
Laboratorio di finalizzazione: KoreLab


Con il patrocinio di: Università degli Studi di Catania – Dipartimento di Scienze Biologiche Geologiche e Ambientali; Associazione Italiana di Vulcanologia; Ente Parco dell’Etna; Comune di Belpasso; Comune di Nicolosi


Stampa   Email